Carmelo Stivala, noto imprenditore catanese, nome di spicco di Confindustria e filantropo – balzato alle cronache nazionali, per la sua partecipazione al noto programma di Maria De Filippi “C’è posta per te”, in cui valorosamente offriva un posto di lavoro, in una delle sue aziende, ad un disoccupato con gravi problemi finanziari – aprendo MUDEA decide di investire in cultura e libertà di espressione. Lui, pittore per diletto e per talento, va controcorrente e diventa un eroe vero della cultura dei giorni nostri, lasciando il segno, in un mondo sempre più arido e ricco di titani dediti solo all’arricchimento finanziario personale. Il progetto del MUDEA , firmato dal noto studio di architettura Deodati Associati, è eclettico e di una bellezza abbagliante. Marco e Claudio Deodati puntano sul dialogo tra forma e materia e il risultato è performante; tra lo spazio e la natura non esiste protagonista autorevole, ma diventano entrambi elementi comprimari, sapientemente mescolati, per raccontare una storia: quella di un involucro per creatività e bellezza.